Cronaca

Carcere di Capanne, detenuto aveva un micro telefonino nella cella

Nascosto nella sua cella, all’interno del carcere perugino di Capanne, un detenuto aveva un microscopico telefono cellulare con il quale comunicava con l’esterno. L’apparecchio è stato scoperto dagli agenti della polizia penitenziaria, guidata dal comandante di reparto commissario Fulvio Brillo, durante una perquisizione straordinaria effettuata all’alba.

Il detenuto con il cellulare è un cittadino italiano, che è stato denunciato.

L’Osapp (Organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria) plaude alla professionalità dimostrata dagli agenti della polizia penitenziaria, che riescono ad effettuare con successo tali operazioni straordinarie anche in una situazione di carenza d’organico, come all’interno del carcere perugino.