Bloccare i rifornimenti è uno degli obbiettivi primari della lotta al consumo e spaccio di stupefacenti che il Comando Provinciale dei carabinieri di Terni attua impiegando congiuntamente i militari dei vari reparti del territorio in servizi coordinati come quello svolto la notte scorsa ad Orvieto che ha portato all’arresto di due corrieri di hashish.
L’attività di controllo messa in campo ieri lungo le principali vie di accesso alla città di Orvieto, fra cui il casello dell’autostrada, ha permesso ai Carabinieri di prendere nella rete e fare scattare le manette ad una coppia di corrieri che voleva rifornire il mercato locale delle spaccio delle cosiddette “droghe leggere”.
Il dispositivo, composto sia da equipaggi in divisa che in borghese, ha infatti notato che una macchina di grossa cilindrata, che ha raggiunto il casello autostradale di Orvieto, proveniente da Roma, alla vista dei mezzi con i colori d’istituto, ha cercato, con una manovra anche pericolosa, di evitare il controllo. L’intervento immediato di una macchina civetta opportunamente predisposta per eventualità di tal tipo, però, ne ha impedito la riuscita. I Carabinieri del Nucleo Investigativo hanno infatti bloccato i due uomini a bordo del mezzo in fuga verificando che si trattava di una coppia di marocchini, un 36enne residente a Perugia ed un 28enne residente a Roma entrambi pluripregiudicati.
Ancora una volta lo sforzo del Comando Provinciale di Terni, volto alla massimizzazione della presenza e visibilità sulle strade degli equipaggi dell’Arma, ha dato i suoi frutti permettendo di intercettare un altro “carico” proveniente dalla vicina Capitale.