Mentre i fuochi d'artificio illumineranno il cielo e la gente stapperà le bottiglie per salutare il 2008, l'illuminazione pubblica sarà spenta per un minuto. È l'iniziativa promossa dall'amministrazione comunale ternana che ha aderito all'appello dell'associazione “Articolo 21”. Lo scopo è quello di non dimenticare, nemmeno nel passaggio tra anno vecchio ed anno nuovo, le morti sul lavoro. “E' un gesto simbolico – spiega il sindaco di Terni Paolo Raffaelli – che vuole testimoniare l'impegno della nostra comunità per la sicurezza sul lavoro”.
“L'illuminazione pubblica verrà spenta dall'ASM per un minuto – spiega il primo cittadino- per mantenere alta l'attenzione della nostra comunità intorno al tema dei morti negli incidenti sul lavoro e per sollecitare che nel 2008 la questione della sicurezza negli ambienti di lavoro diventi un elemento fondamentale di impegno per le forze politiche, sociali ed imprenditoriali dell'intero Paese. Sotto questo profilo anche il nostro Comune vuole portare il proprio contributo e testimoniare la grande sensibilità su questo importante problema di civiltà. Se il 2007 è terminato con la moratoria sulla pena di morte, l'auspicio che formulo – conclude Raffaelli – è quello che il 2008 rappresenti l'anno della sconfitta della tragedia delle morti sul lavoro, che quest'anno ha causato oltre 1000 vittime e che ha colpito anche la nostra realtà territoriale”.