La Terni sportiva (e non solo) in fermento dopo il terremoto seguito alla sconfitta della Ternana a Pisa, con l’immediato esonero dell’allenatore Lucarelli da parte del presidente Bandecchi.
Una scelta che fa temere un disimpegno del patron, che nelle scorse settimane aveva annunciato di voler gettare la spugna sul complicato progetto nuovo stadio – clinica, a seguito dello stop in Regione. Settimane in cui alla delusione uscendo dai palazzi della politica è seguita quella per i risultati sul campo, con appena 3 punti raccolti in cinque partite.
Voci, quelle di un disimpegno dell’imprenditore, che subito lo stesso Bandecchi, con uno dei suoi soliti “coloriti” video sui social, ha voluto confutare. Attaccando quanti lo criticano.
VIDEO https://www.instagram.com/p/ClcRAUPDYI0/?hl=it
Quanto a Lucarelli, il patron ha detto che “negli anni è diventato un amico, perché è una persona vera”. Però, ha aggiunto: “La vita è fatta di fatti, di risultati”. Però la prospettiva di ritrovarsi al 7° – 8° posto non è ritenuta adeguata alla rosa, con “una panchina molto lunga e atleti molto forti”. Con una Ternana che invece nelle ultime partite “non ha fatto più di un tempo in modo giusto”, raccogliendo punti con una media da retrocessione.
E ancora: “Lucarelli non morirà di fame perché ha un contratto con me fino al 2025. E questo dimostra che avevo grandi intenzioni circa la guida tecnica”. Quanto alla scelta del nuovo allenatore, in pratica il presidente della Ternana ritiene che peggio di quanto fatto nelle ultime partite non si possa fare.
Bandecchi chiude con un messaggio a chi lo critica, soprattutto “a quelli che chiacchierano tanto”: “Certe decisioni, un uomo, se ha le palle, le deve prendere. Pensate ai vostri amici politici, che sino ad oggi non hanno deciso niente. E infatti voi state come state. Cioè, nella merda”.
La Ternana, intanto, si allenerà con Vanigli, che al momento è stato lasciato nel suo incarico insieme a tutto lo staff di Lucarelli, in attesa della scelta del nuovo allenatore.