Il caos della serie B non sembra placarsi, ma l’ipotesi sciopero dei calciatori sembra allontanarsi rispetto a qualche ora fa, quando Damiano Tommasi, presidente AIC, aveva valutato l’ipotesi di ‘incrociare le gambe’. Le ultime dichiarazioni di Tommasi fanno pensare a un possibile rinvio del campionato cadetto che dovrebbe iniziare il 24 agosto. “Abbiamo valutato la situazione, in questi giorni faremo approfondimenti con i calciatori. Rimane lo stato di agitazione e continuiamo a ritenere che sarebbe più opportuno almeno rinviare le prime due giornate aspettando il pronunciamento del Collegio di Garanzia” – ha sottolineato Tommasi, ritenendo il rinvio del campionato la soluzione più idonea al delicato momento.
La Ternana segue da molto vicino la vicenda, visto che ancora è in ballo il possibile ripescaggio in serieB con i ricorsi depositati agli organi competenti dal collegio difensivo della società rossoverde composto dagli avvocati Fabio Giotti, Massimo Proietti e Mario Spasiano; prese di posizione anche da parte dell’amministrazione locale, da parte del sindaco di Terni Leonardo Latini e dall’assessore allo Sport, Elena Proietti che stanno monitorando la situazione in stretto contatto con la Ternana Calcio.
Proprio l’assessore allo Sport, Elena Proietti, ha portato all’attenzione del proprio partito (FdI) la delicata vicenda, tanto che il segretario nazionale Giorgia Meloni è intervenuta con una nota:
“Di solito non mi occupo molto di calcio, ma mi piace occuparmi di ingiustizie. E credo che impedire che alcune squadre venissero ripescate in B sia stata una forzatura. Perché si tratta di squadre che lo meritano per storia e risultati, e perché le regole non si cambiano in corsa. Ora siamo di fronte al caso unico di un giudizio del collegio di garanzia atteso per il 7 settembre, a campionato iniziato.
Rivolgo un appello al sottosegretario Giancarlo Giorgetti che ha la delega allo Sport affinché metta subito intorno a un tavolo tutti gli attori coinvolti (FIGC, leghe, calciatori, operatori televisivi). L’autonomia dello sport è sacra ma occorre mettere ordine in una situazione che sta tenendo milioni di appassionati in una condizione di incertezza francamente inaccettabile”.