Che il PalaTerni corresse il rischio di diventare una ‘cattedrale nel deserto’ era una sensazione che si avvertiva da tempo e già l‘assessore allo Sport, Marco Schenardi, ne aveva ‘denunciato’ i limiti per i grandi eventi sportivi e il Pd aveva parlato di ‘disastro PalaTerni’. Ma i problemi nascono anche quando si tratta di eventi non legati allo sport, ma alla cultura e all’intrattenimento in genere. Nel caso specifico parliamo dello spettacolo “Alis – The new world” che era in programma per il 9/11 maggio e poi annullato. Non il solo evento cancellato per mancanza di pubblico. Ne sono seguite varie polemiche, soprattutto da parte di tutti quegli spettatori che hanno già acquistato il biglietto e non hanno avuto rimborso per l’annullamento dello spettacolo, tanto che la società che gestisce il PalaTerni ha deciso di intervenire direttamente sulla vicenda per tutelare la propria immagine in considerazione della pioggia di critiche arrivata da più parti.
“Pala Ternana Eventi estranea ai fatti”
“Pala Ternana Eventi S.r.l., quale proprietaria del marchio “Umbria Forum” e soggetto titolato all’utilizzo del Palasport Polifunzionale di Terni , comunica la propria estraneità agli eventi che hanno condotto all’annullamento dello spettacolo intitolato “ALIS – THE NEW WORLD”, il cui svolgimento era stato programmato per le date 9/11 maggio 2025. L’organizzazione di tale evento, infatti, avrebbe dovuto essere curata da altro soggetto – rispetto al quale Pala Ternana Eventi S.r.l. è del tutto estranea – al quale era stato concesso, al fine di consentire lo svolgimento dalla predetta manifestazione, l’utilizzo degli spazi del Palasport di Terni” – si legge in una nota della società.
Biglietti non rimborsati
“Solo a ridosso della data prevista per la prima rappresentazione, invece, l’Utilizzatore/Organizzatore ci ha inopinatamente comunicato l’annullamento della manifestazione. Nei giorni scorsi abbiamo appreso anche che numerosi sono stati gli utenti che hanno acquistato i biglietti per l’evento – la cui vendita, pure, era gestita e curata dall’Organizzatore – e non sono riusciti ad ottenere il rimborso del relativo prezzo – scrive ancora la società Pala Ternana Eventi – Gli eventi verificatisi e le conseguenze pregiudizievoli che gli stessi stanno avendo nei confronti del pubblico, impongono a Pala Ternana Eventi S.r.l. di comunicare la propria più completa estraneità all’organizzazione dell’evento, all’annullamento dello stesso ed al rimborso (ovvero mancato rimborso) del prezzo di acquisto dei relativi biglietti. Quanto sopra al fine di tutelare l’immagine di Pala Ternana Eventi S.r.l. e del marchio “Umbria Forum” del quale la stessa è proprietaria ed unica utilizzatrice, e sotto il quale svolge la propria attività d’impresa. Con l’auspicio che quanto sopra sia sufficiente a chiarire l’accaduto che, si confida, non minerà la fiducia del pubblico nei confronti di Pala Ternana Eventi S.r.l”.