Gli elettori di Torgiano attendono di sapere se il 26 maggio troveranno sulle schede elettorali per le amministrative quattro o tre liste da cui scegliere il sindaco ed i consiglieri comunali. Si attende infatti l’esito del ricorso presentato da Enzo Morbidini, la cui lista è stata esclusa perché sarebbe stata presentata fuori tempo massimo.
Un giallo quello relativo all’orario di presentazione della lista, sabato scorso, ultimo giorno disponibile. La tagliola scattava alle ore 12. Solo che, quella mattina, sembra che ci sia stato un problema tecnico alle apparecchiature del Comune che ha creato disagi e ritardi. Alla fine, l’orario registrato è di alcuni minuti dopo le 12, ma l’ex vice sindaco sostiene di essere entrato all’interno del Municipio circa un’ora prima, quindi in tempo per presentare la sua lista. L’errore, quindi, sarebbe stato quello di registrare l’orario di uscita e non quello di ingresso.
E’ su questo che Morbidini ha basato il ricorso per la riammissione della sua lista. Proprio l’ex vicesindaco aveva fatto terminare prima del tempo l’esperienza della Giunta Nasini. Ed ora proprio una questione di tempo potrebbe escluderlo dal voto per la successione a Nasini.
Ma oltre all’incognita sul numero dei candidati sindaco (quelli certi sono Marzio Vaccari, Eridano Liberti e Fausto Ciotti) si aggiunge a questo punto quello sulla data in cui i torgianesi potranno conoscere definitivamente il nome del loro sindaco, dato che Morbidini potrebbe chiedere l’annullamento del voto avendo avuto, in caso di riammissione della sua lista, meno tempo a disposizione metà tempo dei suoi avversari per fare campagna elettorale.