Dopo due note ‘pepate’ delle minoranze (Valore Comune, SiAmo Cannara, La nostra Cannara, PD) per la mancata condivisione nel gestire l’emergenza coronavirus a Cannara e su come gestire la ripartenza, arriva replica del sindaco Fabrizio Gareggia, che rivendica la bontà del tuo operato.
“L’opposizione cannarese (4 sigle diverse, 10 persone in tutto) ha fatto dello scherno e dell’invettiva personale la sua cifra distintiva“, la premessa del sindaco, che parla di “mistificazione dei fatti evidente“. Se Valore Comune, SiAmo Cannara, La nostra Cannara, PD segnalavano come “il bilancio di previsione diventerà operativo a metà 2020, perdendo la sua natura di ‘previsionale’ e tenendo drammaticamente ingessata la capacità di investimento sul territorio”, Gareggia replica che “il termine per l’approvazione del bilancio di previsione è stato spostato al 31 luglio 2020 dal D.L. 18/2020 del 9 Aprile“.
Quanto alla gestione dell’emergenza COVID-19, essa a Cannara “è stata pronta ed efficiente“, parola di Gareggia. “Abbiamo garantito da subito – l’elenco del primo cittadino – il servizio di consegna a domicilio di farmaci e generi di prima necessità; distribuito gratuitamente mascherine riutilizzabili a tutte le famiglie cannaresi; adottato ordinanze per contenere la diffusione del virus già dal 24 febbraio (primo comune in Umbria), anticipando anche il Governo. Anche per questo Cannara è rimasto a lungo un comune Covid free e lo è tutt’ora; garantito informazione quotidiana e costante, fornendo ai cittadini un orientamento sul guazzabuglio di norme di produzione governativa; raddoppiato i fondi stanziati dal governo sui buoni spesa, recuperando oltre 30 mila euro dal nostro bilancio per coprire 178 domande di aiuto (rispetto alle 80 circa coperte dai fondi della protezione civile); e infine – conclude Gareggia – proseguito l’attività dell’amministrazione comunale regolarmente: sanificazione delle strade, asfaltature, affidamento lavori campo Casone, affidamento progettazione nuovo polo scolastico“.