L’odg viene approvato all’unanimità con l’impegno di seguirlo in step successivi. La IV Commisione di Palazzo dei Priori ha infatti discusso oggi l’odg proposto dal consigliere di Forza Italia Carmine Camicia, che ha posto all’attenzione della commissione il delicato tema dell’uso della cannabis per uso terapeutico in particolare per i malati di Sla.
Ma l’applauso dell’emiciclo a Perugia, che da oggi dice “si” all’uso dei farmaci a base di cannabis per scopo terapeutico, arriva con l’intervento di Zuccaccia (Associazione Alternativa Riformista Umbria). La sua esperienza diretta della malattia gli fa dire che i neurologi spesso sono mal disposti a prescrivere farmaci specifici. Cita il caso di cinque pazienti affetti da SLA di Casarano in Puglia, a cui viene somministrato il farmaco Bedrocan gratuitamente. Il farmaco viene importato dall’Olanda attraverso un lungo e complesso percorso burocratico che coinvolge, tra gli altri, il Ministero della Salute italiano e l’Ispettorato alla salute olandese. I cinque pazienti ogni mese vengono legalmente trattati con cannabinoidi per lenire le terribili sofferenze che la malattia provoca a causa dell’irrigidimento dei muscoli. La somministrazione del farmaco è possibile grazie al decreto dell’aprile 2007 a firma dell’allora Ministro della Salute, Livia Turco, e da una delibera firmata dall’attuale Presidente della regione Puglia, Nichi Vendola.
Ma viene ribadito anche che la Regione Umbria nel mese di Aprile 2014 ha approvato una legge per l’uso terapeutico dei farmaci cannabinoidi attraverso prescrizione medica e in Commissione viene letta dal consigliere una nota del Dott. Gianni Giovannini della Regione Umbria che, non potendo essere presente, inoltra la documentazione attestante la procedura di istituzione del Comitato previsto dalla LR 7/2014 e rammenta inoltre che nella G.U. della Rep. Italiana s.o. n. 33 del 30/4/2013 è riportata l’autorizzazione alla prescrizione del SATIVEX per pazienti adulti affetti da spasticità moderata. Pertanto tale tipologia di farmaco è già disponibile in commercio, previa prescrizione di un centro specialistico. Anche il Presidente dell’Associazione AISLA Umbria Fortunato Bianconi, assente in aula, ha fornito via mail informazioni di uno studio sperimentale per valutare gli effetti della Cannabis sulla SLA i cui risultati scientifici sono previsti per Marzo 2015. Questi consentiranno di valutare se estendere le indicazioni di SATIVEX anche ai malati di SLA.
Il consigliere Camicia pone la questione come problema di tutti, al di là delle diverse posizioni politiche. “E’ dovere di tutti i consiglieri ascoltare, verificare e realizzare qualcosa che dia speranza – sostiene Camicia – essere una forza unica per raggiungere l’obiettivo sensibilizzando la Regione Umbria affinché costituisca al più presto il comitato tecnico scientifico”. Il consigliere Giaffreda M5s sostiene con forza che il malato ha diritto a curarsi come meglio ritenga opportuno. Il consigliere Mencaroni PD appoggia pienamente l’odg proposto da Camicia che riprende la parola e propone che questo ordine del giorno diventi l’odg della Città di Perugia portandolo in Consiglio Comunale sottoscritto da tutta la IV Commissione. L’odg viene approvato all’unanimità con l’impegno di seguirlo in step successivi.