Perugia

Calciomercato Perugia, vendere per cambiare in attacco e a centrocampo

La priorità del ds del Perugia, Renzo Castagnini, è vendere, per poter cambiare qualcosa in attacco e a centrocampo e rendere così più competitivo il Perugia nella corsa salvezza.

C’è da sfoltire soprattutto la rosa degli attaccanti. Numerosa e poco prolifica. Si prova ancora a piazzare Melchiorri, il cui trasferimento in estate è saltato. Operazione non semplicissima anche nella finestra d’inverno del calciomercato, e non perché il Cigno di Treia non abbia estimatori. Il problema, semmai, è l’ingaggio, proibitivo per la maggior parte dei club di C. E il fatto che Melchiorri senta di poter giocare ancora in B, non gradendo le destinazioni in C che gli si sono prospettate. In particolare, Pescara e Ancona vorrebbero averlo per tentare con lui la risalita. Il Palermo, a cui era stato offerto, non sembra invece interessato.

Con le valige anche Strizzolo, arrivato a Perugia in estate dalla Cremonese insieme a Di Carmine. Su di lui ci sono Modena e Sudtirol. Si tratta di un profilo di calciatore, abile nel gioco aereo e per le sponde a servizio dei compagni, che comunque Castori vorrebbe sostituire in caso di partenza dell’ex grigiorosso.

Stesso discorso per Inannoni, che piace a Pescara e Ancona. Ma che potrebbe essere sacrificato – è arrivato in prestito per due anni dalla Salernitana – per dare maggiore qualità al centrocampo biancorosso. Del r esto, il calciatore ha chiesto di poter giocare di più.

Più complessa la cessione di Vulic. Per il centrocampo del Perugia si è parlato anche di un tentativo di Di Tacchio, della Ternana, società che, con l’arrivo in panchina di Andreazzoli, potrebbe cambiare molto.

Il Perugia, sempre nell’ottica di sfoltire la rosa e con un occhio al monte ingaggi, ha svincolato Davide Bulgarelli, Federico Balducci e Mbaye Dieye Baka.


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