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Il calcio umbro piange Romedio Scaia

Il mondo del calcio umbro piange Romedio Scaia, ex insegnante ed ex calciatore del Città di Castello anni ’70, morto a Umbertide a causa di un’improvvisa malattia all’età di 69 anni. Di origini bresciane, divenne tifernate d’adozione proprio dopo la sua esperienza tra le file della società biancorossa, dove a portarcelo furono il presidente Franco Caldei e il ds Silvano Ramaccioni. Per Romedio, dopo il calcio giocato, anche una carriera da allenatore.

Lascia la moglie Marisa e i figli Federico e Alessandro, quest’ultimo ex preparatore atletico di Perugia e Gubbio, e ora alla Ternana. I funerali si terranno lunedì 6 marzo, alle ore 10.30, nella Chiesa di Santa Maria della Pietà ad Umbertide.

Alla famiglia vanno anche le condoglianze della redazione.