Non la migliore Maran Nursia, ma finalmente i bluarancio sfatano la paura derby e piegano un Perugia generoso, che ha messo spesso alle corde i bluarancio. Finisce 4-1 al PalaRota al termine di un match in cui i peggiori in campo sono stati gli arbitri, spesso indecisi e che hanno inflitto sei ammonizioni: un po’ troppe per una partita giocata in modo deciso, ma comunque tranquillo dalle due compagini.
Dopo una fiammata iniziale della Maran Nursia, con Paolucci che serve ottimamente Bellaver, ma la palla si perde al lato, partita molto equilibrata: il Perugia si difende bene, ma non disdegna di organizzare qualche azione offensiva. Si arriva all’8′; Bei insidia Barigelli con un velenoso rasoterra respinto di piede dal portiere locale. Al 9′ bella volée di Paolucci, ma Fiorucci respinge. All’11’ grande ripartenza degli ospiti: palla da Volpi a Bei che calcia forte, ma centra la traversa interna bluarancio. Al 12′ vantaggio Maran Nursia: Paolucci trova l’angolino su punizione e Fiorucci è battuto. Nel corso del 14′ uno scatenato Stringari obbliga Capotosti al quinto fallo; poco dopo sesto fallo a carico dei perugini, con decisione strana degli arbitri che lasciano correre il vantaggio, salvo tornare indietro dopo qualche secondo. Dal dischetto del tiro libero Bellaver è un cecchino. Il finale di tempo è avvincente: dopo un bel sinistro al volo di Anselmo, finito poco sopra la traversa, Stringari divora a porta vuota un grande assist di De Carvalho. Il Perugia sembra sulle ginocchia, ma prova a rientrare in partita: Barigelli è pronto su Capotosti, poi Bei spreca una bella palla di Mecucci sul secondo palo. Il tempo si chiude con una bella respinta di Fiorucci su puntata di Bellaver.
L’avvio di ripresa del Perugia è critico: mister Mariotti è stato allontanato dal match durante l’intervallo per proteste; al 1′ i biancorossi perdono anche Del Citerna, cui cede il ginocchio malandato. Nonostante questo, i grifoni riescono a trovare l’1-2 con un destro chirurgico di Capotosti da fuori. È lo stesso difensore ex Orvieto a tornare protagonista nella propria area un attimo dopo, murando una conclusione di Duarte al termine di una percussione di Bellaver sulla destra. Lo stesso Bellaver si conferma il cecchino della partita e trova il 3-1, mettendo in rete una punizione da media distanza. Del Citerna, diventato allenatore, inserisce subito Anselmo come portiere di movimento, per cercare di rifiatare un po’, cercando anche di impensierire la difesa nursina; ma i bluarancio si difendono bene, con un Trapasso in grande spolvero e le insidie per Barigelli vengono solo da una gran punizione di Bei deviata in angolo dal portiere. Paradossalmente è proprio la Maran Nursia ad andare più vicina alla rete, con De Araujo, il cui tiro viene respinto da Fioruccie poi con Duarte e Paolucci che si impappinano, subendo il ritorno di Capotosti. A chiudere il match ci pensa allora Stringari, che approfitta di una disattenzione di uno stanchissimo Bei, fa secco Fiorucci e deposita nella porta sguarnita. 4-1 è il risultato che resterà fisso sul tabellone, nonostante i tentativi di Anselmo e quelli di Paolucci che cerca, ma non trova, la porta sguarnita.
Maran Nursia: Barigelli, Stringari, De Araujo, Ronchi, Bellaver, Trapasso, Paolucci, Grimaldi, Emruli, Duarte, De Carvalho, Barcarollo. All. Da Silva
Perugia: Fiorucci, Capotosti, Mecucci, Marcucci, Anselmo, Mazzoli, Del Citerna, Volpi, Vittori, Bei, Ragnacci, Altavilla. All. Mariotti
Arbitri: Rossini di Firenze e Gasparri di Pisa (Rosciarelli di Orvieto)
Primo tempo (2-0): 12’Paolucci 15’Bellaver (TL)
Secondo tempo (4-1): 2’Capotosti 5’Bellaver 11’Stringari
Ammoniti: Capotosti, Mecucci, Bei, De Araujo, Bellaver, Fiorucci
TL: Maran 1/1 Perugia 0/0