Cronaca

Cagnolina torna a casa grazie a Facebook | Vaga per km fino a Foligno

Ha vagato per diversi km, scappando dalla sua padrona a Montefalco fino a raggiungere quasi Foligno, passando per Bevagna. Ma è stato grazie al tam tam sui social network, e Facebook in primis, che la cagnolina è potuta tornare a casa. A raccontare la bellissima storia è l’Aidaa (associazione italiana difesa animali ed ambiente). Proprio un membro dell’associazione, Alice Bistocchi, ha infatti trovato alle porte della città della Quintana la cagnetta, che dopo una giornata dalla sua fuga ha potuto abbracciare di nuovo la sua padrona.

“Quello che stiamo per raccontarvi – dice l’Aida – è acccaduto nei giorni scorsi tra Montefalco e Foligno, ed è la storia di questa bellissima cagnolina che chiameremo Lucia e che dopo essersi persa per strada, grazie al tam tam sui social, ed in particolare su facebook ha potuto ritrovare casa”.

In una delle giornate di sole della scorsa settimana Lucia stava facendo una passeggiata con la sua amica umana, una signora di una certa età quando si è sfilata dal guinzaglio e si è persa per strada. Una vera tragedia per la cagnolina e anche per la sua padrona che non si dava pace. Lei la cagnolina Lucia ha iniziato a camminare percorrendo non pochi chilometri arrivando fino alle porte di Foligno. Qui è stata notata da Alice Bistocchi, che l’ha raccolta e rifocillata e poi fatta vedere ad un veterinario per la lettura del microchip. Ma il numero di telefono della proprietaria che risultava dai dati del cane non era attivo e la giovane non riusciva a rintracciarla.

“E’ stata un odissea – racconta Alice, salvatrice di Lucia – infatti dapprima abbiamo letto il microchip e non corrispondevano i dati, ma dopo siamo riusciti a risalire alla proprietaria grazie al tam tam di facebook e dei social, cosi dopo un giorno di ricerche e di apprensione, la nostra cagnetta ha ritrovato la sua padrona e la sua casa a Montefalco a oltre 11 km da dove era stata ritrovata”.

Una storia con un lieto in un mondo dove spesso i cani, soprattutto nel periodo estivo, vengono abbandonati.