I medici dell'ospedale di Perugia sono intervenuti sulle gravi lesioni riportate alla testa dopo un volo di 10 metri | La polizia indaga sull'ex fabbrica
E’ stato trasferito in Rianimazione all’ospedale di Perugia, in prognosi riservata, il 16enne caduto dal tetto dell’ex capannone della Sicel a Ellera di Corciano. Nella notte il ragazzo è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico alla testa. La parte del corpo dove ha riportato le ferite più gravi, insieme al torace, dopo la caduta di un’altezza di 10 metri.
Il ragazzo si trovava nell’ex fabbrica dismessa insieme a tre coetanei. In due sono saliti sul tetto, che in un punto ha ceduto, facendo cadere il giovane. Sembra per un’esplorazione, uno svago per festeggiare la fine dell’anno scolastico. Un’esplorazione che i ragazzi hanno ammesso di aver fatto anche qualche giorno prima.
La polizia prosegue le indagini, dopo aver sentito gli amici che erano con il giovane rimasto ferito e i proprietari dell’area, dove un tempo sorgeva l’industria meccanica per costruzioni dell’ex presidente del Perugia Spartago Ghini. Uno spazio dismesso, dove non erano state segnalate intrusioni (non c’è nulla che può essere trafugato), ma che può rappresentare un pericolo, visto lo stato in cui versa l’immobile. La polizia ha potuto verificare come fosse facile l’accesso all’area.