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Caccia, la protesta degli animalisti contro arco e freccia

“Basta con questa crudele e pericolosa caccia agli animali indifesi”. Sono indignati gli animalisti italiani, che questa mattina hanno protestato a Perugia, di fronte Palazzo Donini, sede della Regione Umbria, per l’apertura del calendario venatorio nella quale, in base alla nuova delibera, verrà autorizzata la caccia agli ungulati con arco e frecce.

Il caso aveva sollevato una grossa protesta contro la decisione della giunta regionale, in particolare nei confronti dell’Assessore Fernanda Cecchini e della Presidente della Regione Catiuscia Marini. Ora gli animalisti, citando anche il Mahatma Gandhi, affermano: “la civiltà di un popolo si misura da come tratta gli animali”. Il loro striscione grida “vergogna”, e annunciano nuovi movimenti, incontri e proteste. E non manca la possibilità, con tanto di indirizzo sui loro volantini, per andare a trovarli nei loro locali dove trovare cinture e portafogli “cruelty free”.

Foto di Andrea Ottaviani

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