Aggiornamento ore 13.13 – Conteneva farina per celiaci e altri prodotti in polvere acquistati da una studentessa americana su un sito internet, la busta di plastica che aveva fatto scattare l’allarme antrace dopo essere stata intercettata alle poste di Perugia. E’ quanto emerso dagli accertamenti condotti dalla digos.
La polizia, intervenuta insieme al nucleo Nbcr dei vigili del fuoco, e’ infatti rapidamente risalita al destinatario della busta. E’ così risultato che la studentessa aveva in giacenza e non ancora ritirato un pacchetto contenenti alcuni prodotti acquistati on-line ma in cui è risultata mancante la farina per i celiaci. Poi inviata con la busta. L’allarme antrace è così rientrato.
Intanto i due dipendenti delle Poste Italiane, trasferiti in Ospedale questa mattina dal personale del 118 per un sospetto contatto con polvere antrace, sono state dimessi dai medici della S.C. di Malattie Infettive, dove erano rimasti in isolamento e stavano eseguendo i test previsti dai protocolli per casi analoghi. Le dimissioni sono avvenute non appena i sanitari hanno ricevuto la notizia degli inquirenti di aver accertato che si trattava di farina per celiaci. Ai due dipendenti non è stata somministrata alcuna terapia specifici.
Aggiornamento ore 12.36 – Personale del 118 è intervenuto questa mattina in Via Mario Angeloni, per trasferire in Ospedale due dipendenti delle Poste (un uomo ed una donna), venuti a contatto con della polvere contenuta in una busta. L’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia comunica che del caso si stanno occupando i medici della S.C. di Malattie Infettive. Il Dr. Giuseppe De Socio, alla cui osservazione sono state sottoposti i due impiegati, riferisce che alle ore 12.15 sono iniziate le procedure di verifica per un ipotetico caso di contatto da antrace. Verranno effettuati dei prelievi, che saranno poi trasmessi al Centro specializzato di Foggia. Lo stesso dirigente medico invita alla massima prudenza nella diffusione di notizie allarmistiche ricordando i precedenti analoghi, tutti conclusi senza aver rilevato la presenza di sostanze nocive alla salute dei cittadini. L’osservazione e lo stato di isolamento dei due dipendenti delle Poste rientra nei protocolli di indagine previsti in casi analoghi.
Ore 11.46 – Una busta “sospetta” è stata recapitata questa mattina al centro di spostamento delle poste di Via Mario Angeloni a Perugia. L’allarme antrace è stato precauzionalmente attivato. Uno degli addetti avrebbe notato fuoriuscire della povere sospetta dall’angolo di una busta da lettere. Si tratterebbe inoltre di una raccomandata senza mittente. Sono quindi intervenuti i vigili del fuoco con il nucleo Nbcr. Per gli accertamenti sul posto la polizia con la digos e con la squadra volante. Gli accertamenti sono ancora in corso.