Cronaca

Bruciato nella notte il Gonfalone della Quintana, sindaco Zuccarini “Gesto vile, colpo al cuore della città”

Nella notte appena trascorsa, è stato dato alle fiamme il grande Gonfalone della Quintana, che come di consuetudine viene esposto sulla facciata principale del Palazzo Comunale a simboleggiare il periodo della Festa della Città.

“Si tratta di un gesto vile e sconsiderato, inqualificabile ed ingiustificabile, che condanno con assoluta fermezza e durezza, come sindaco, così come quintanaro”.

Non si sono fatte attendere le dichiarazioni del sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, in merito alla vicenda.

Ringrazio le forze dell’ordine, i Vigili del Fuoco ed i nostri Vigili Urbani che si sono prontamente attivati con proficua collaborazione. Ho chiesto, sin da subito il massimo impegno per individuare gli autori, mettendoci a piena diposizione delle Autorità competenti”.

Prioritario anche il pensiero alla massima manifestazione cittadina.

“Ho espresso al presidente dell’Ente Giostra della Quintana e per suo tramite all’intero mondo quintanaro, tutta la vicinanza e l’affetto mio personale, dell’amministrazione comunale e dell’intera città di Foligno. Siamo, come sempre, ed oggi ancora di più, vicini ai quintanari”.

E si comincia a pensare a delle soluzioni immediate, seppur provvisorie.

“Sono certo che questo episodio, che è un colpo al cuore della città e della Quintana, saprà darci una spinta per dar vita a giorni di festa ancor più entusiasmanti – prosegue il sindaco Zuccarini – noi siamo pronti a fare la nostra parte, e l’assessore delegato Decio Barili, che ringrazio, si sta già adoperando in sinergia con l’Ente Giostra per dare una risposta rapida e concreta”.

Duro il giudizio dell’Ente Giostra, “L’Ente Giostra Quintana comunica che nella notte ignoti hanno incendiato e distrutto il Drappo che, appeso dal Palazzo del Comune, rappresentava uno dei simboli più belli della nostra Festa. Il gesto criminale ferisce non solo la Quintana ma tutta la città di Foligno.Siamo fiduciosi che gli autori dell’insano gesto vandalico vengano prontamente individuati.”