Gubbio e Gualdo

Bretella dei Perugini chiusa da un anno “Asse strategico ma tutto tace”

Che fine ha fatto la cosiddetta Bretella dei Perugini? Da febbraio scorso, quando il sindaco aveva scritto alle aziende per cercare di completare i lavori, non si hanno più notizie.

Il tratto di strada che collega via Perugina con via Paruccini, ad un anno di distanza dal suo utilizzo (maggio-giugno 2021), è oggi abbandonato e inutilizzato, oltre che chiuso al traffico e “incompleto”. Questa arteria – lunga neanche un km – era stata un’operazione portata avanti parallelamente ai lavori di Anas sulla variante alla Ss 219 Pian d’Assino, per snellire il traffico pesante, che in alternativa sarebbe andato a congestionare – e devastare – le vie cittadine, così come in precedenza era già successo sulla vecchia 219.

La bretella era stata infatti pensata come una strada alternativa, resa possibile grazie all’intervento di una serie di imprese (Barbetti, Colacem, Cereria Artigiana, Colmef, CVR, S.I.A.M.I. e Autotrasporti Mori) per 200 mila euro, semplificando il sistema di trasporto ed evitando disagi, pericoli e danni alla pubblica incolumità. Nel protocollo firmato da amministrazione e aziende nel maggio 2021 si dice che, alla fine dell’operazione, sarebbe stata valutata la possibilità di completare l’intervento, visto che la bretella si era comunque deteriorata, anche se questo non è mai avvenuto.

Pochi giorni fa è stata depositata anche un’interpellanza della Lega Gubbio, in cui i consiglieri Michele Carini e Sabina Venturi chiedono “se c’è l’interesse nel completare la Bretella e in che modo l’amministrazione intende restituire alla cittadinanza questo asse viario strategico per la città, soprattutto per snellire il traffico nella parallela Via Beniamino Ubaldi. Il completamento della strada è di competenza comunale, pertanto servirebbe un’amministrazione propositiva e pragmatica e non attendista ed in affanno nel chiudere le partite che contano”.