Si sono incontrati nei giorni scorsi i vertici sindacali della Fabi- Banca Popolare di Spoleto e della nuova azionista di maggioranza, la Fabi- Popolare di Desio. L’incontro che si è tenuto a Spoleto e Perugia ha visto, oltre la presenza degli iscritti umbri, la partecipazione di Francesco Cornaglia, della Fabi-Desio, e il segretario della stessa sigla sindacale di Monza Corrado Villa che insieme ai responsabili umbri e locali, coordinati da Manuel Sansi, si sono confrontati sul futuro dell’Istituto dopo l’operazione di acquisizione della PopDesio. Uno dei temi in discussione è stata l’approvazione della delibera sull’aumento di capitale pari a 139.750.000 riservato a Banco Desio mediante l’emissione di oltre 77mila azioni ordinarie della società, al prezzo unitario di 1,812 euro. Il sindacato è infatti chiamato a decidere anche circa l’operazione di aumento del capitale sociale a pagamento in via scindibile per 15.527.778 euro riservato ai dipendenti di Bps attraverso l’emissione di oltre 8.500 azioni con lo stesso prezzo unitario.
All’incontro di Spoleto e Perugia, vista la sensibilità dei temi trattati, hanno anche partecipato altre sigle sindacali. La Fabi infatti ha ritenuto di poter lasciare aperti i lavori tenuti a Perugia e Spoleto.
A quanto è dato sapere sono previsti ulteriori periodici appuntamenti, per consentire un confronto sempre aperto sui temi del personale e dei prossimi piani di sviluppo della banca, alla luce dalla recente operazione che ha cambiato il volto del “sistema” credito nella regione Umbria