Non ce l’ha fatta Rocco de Pace, lo studente fuorisede di 26 anni che lo scorso 18 giugno era stato ricoverato all’ospedale di Perugia, insieme al coinquilino di Lecce, in seguito ad una grave intossicazione da botulino.
Il giovane, originario di Viterbo, ha combattuto per 4 lunghi mesi contro la tossina che alla fine ha purtroppo avuto la meglio. Rocco, è morto nella notte tra venerdì e sabato, all’ospedale Belcolle della sua città, dove era stato trasferito dopo aver passato circa 2 mesi in rianimazione al Santa Maria della Misericordia.
Oggi si sono tenuti i funerali nella sua parrocchia, gremita e vicina alla madre e ai fratelli che solo alcuni giorni fa hanno perso il padre.
“Il calvario di Rocco è stato lungo, ma ora è accanto al papà” ha detto durante l’omelia il vescovo di Viterbo, Lino Fumagalli, a fianco al parroco della Chiesa della Verità don Elio Forti come racconta TusciaWeb (di cui pubblichiamo una foto) che ha seguito il momento dell’addio al giovane Rocco.