Maltrattamenti in famiglia ed estorsione. Queste le accuse della Procura di Perugia nei confronti di un pluripregiudicato 37enne di Umbertide.
I carabinieri, in questi mesi, erano intervenuti più volte a casa dell’indagato – convivente con la madre 69enne – proprio a seguito di altrettante richieste di aiuto da parte della donna: il quadro indiziario ricostruito ha infatti evidenziato una situazione di disagio e violenza domestica, dovuta principalmente alla dipendenza dell’uomo da sostanze stupefacenti e alle continue e insistenti richieste di denaro al genitore.
In sede di denuncia è emerso come il figlio abbia creato. all’interno del contesto familiare, una condizione psicologica di soggezione e paura, legata a continue vessazioni, minacce, aggressioni fisiche e verbali, mettendo in più occasioni le mani addosso alla madre, costringendola a ricorrere a cure mediche.
Il ripetersi sistematico delle condotte violente del 37enne, oltre al continuo timore della donna di subire ulteriori aggressioni, hanno indotto la Procura a richiedere l’emissione di un provvedimento cautelare nei confronti dell’uomo. Il gip ha infatti emesso la misura dell‘allontanamento dalla casa familiare con divieto di accedervi o farvi rientro senza l’autorizzazione dell’Autorità giudiziaria e il divieto di avvicinamento alla 69enne e ai luoghi da questa abitualmente frequentati con una distanza non inferiore a 500 metri. Il figlio non potrà neanche comunicare direttamente o per interposta persona con la madre.