Era uno dei 'boss' dello spaccio tra Orvieto e Baschi: 53enne siciliano arrestato da Polizia spagnola. Si attende estradizione
Era latitante da sette anni, ma è stato arrestato a Fuerteventura grazie all’attività investigativa dell’ufficio SDI, costituito da un appartenente al Corpo di Polizia Penitenziaria e coordinata dalla Procura Generale di Perugia: si tratta di uno spacciatore di 53 anni, originario della Sicilia che ha trasportato e detenuto cocaina, ai fini dello spaccio, nel territorio dell’Orvietano negli anni 2009 e 2010. Le indagini hanno permesso di tracciare gli spostamenti della figlia che, periodicamente, si recava in territorio spagnolo incentrando i propri viaggi nelle Isole Canarie: solo successivamente, gli inquirenti sono riusciti a individuare il ricercato che è stato così arrestato nell’isola di Fuerteventura.
Vacanze dorate a Fuerteventura per ‘boss’ di Orvieto
L’uomo dovrà scontare una pena detentiva di quattro anni e tre mesi non solo per aver commesso reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, ma anche per violenza domestica, azioni criminose consumate nei territori dei comuni di Orvieto e Baschi. Nello stesso periodo, infatti, è stato condannato per aver maltrattato e minacciato l’ex moglie, vittima in più occasioni di percosse che le hanno anche cagionato un trauma cranico. L’arresto è stato effettuato cinque giorni fa dagli agenti della Polizia nazionale spagnola che hanno così interrotto la vacanza ‘dorata’ dell’uomo, tra le località turistiche più rinomate della zona, dove più volte era stato notato sia nelle spiagge che nei locali della movida locale. Attualmente il soggetto è in attesa di estradizione verso l’Italia.