In Regione Umbria si torna a parlare di bollo sulle auto storiche. “Dall’incontro di questa mattina pare emergere la volontà di affrontare il problema in maniera seria. Per quanto ci riguarda abbiamo posto all’assessore la necessità di individuare risposte in grado di salvare dalla scure del ‘bollo pieno’ i proprietari di veicoli ventennali degni di essere ritenuti storici, sulla scorta di quanto sta avvenendo anche in altre regioni”. Il consigliere regionale Oliviero Dottorini (Idv) commenta così gli esiti dell’incontro che si è tenuto questa mattina tra l’assessore alle Finanze della Regione Umbria, Fabrizio Bracco, e una delegazione formata dallo stesso Dottorini, dal professore Carlo Calvieri e dall’ingegnere Dario Di Bello esperti dell’Aiac (Associazione auto-motoveicoli classici).
“Abbiamo ricordato all’assessore – aggiunge Dottorini che nella nota fa riferimento al suo ruolo di presidente dell’associazione ‘Per un’Umbria migliore’ – la necessità di intervenire nelle forme che si riterranno più opportune per rimediare all’intervento del Governo che, attraverso la legge di Stabilità, ha cancellato in modo indiscriminato i benefici fiscali per i veicoli ventennali. Abbiamo colto nella risposta dell’assessore – conclude – la positiva volontà di mettere ordine nel settore e verificare le modalità per esaminare la problematica in modo costruttivo”.
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