Non si fermano gli attivisti del Comitato Vota Sì per fermare il nucleare che, a tre giorni dalla decisione della Cassazione di reintrodurre il quesito nucleare, hanno fatto irruzione in piazza Garibaldi a Spoleto. Al suono di una sirena i volontari hanno srotolato un grande striscione con la scritta “ Pronti a vincere di nuovo” e inscenato un disastro nucleare con manichini in tuta bianca lasciati cadere a terra.
Successivamente il gruppo di volontari si è spostato nelle strade della città, attraversando il mercato e le principali vie, per invitare i cittadini ad informarsi sulle questioni referendarie e ad andare a votare il 12 e 13 giugno per far valere il diritto di decidere su questioni di primaria importanza come l’acqua e il nucleare.
“ Il referendum si farà, ora raggiungiamo il quorum! Contro il muro di silenzio sui referendum, che ci ha impedito fino a tre giorni fa di avere una seria informazione, noi ci mobilitiamo per un civile confronto. Nei prossimi giorni, fino alla fine della campagna referendaria, saremo nelle piazze, per le strade, in bici e nei teatri per continuare a fare informazione sui quesiti del 12 e 13 giugno”.
Il blitz di Spoleto ha aperto la Maratona di 40 ore del Comitato Vota Sì per fermare il nucleare, che si svolgerà in tutta l’Umbria: il 4 e il 5 giugno i volontari saranno a Spoleto in Piazza della Vittoria dalle 17,00 alle 20,00 con un banchetto informativo; domenica 5 alle ore 16,00 presso il Centro giovanile Palmetta ci sarà una merenda equo- solidale con concerto e a Deruta un flash mob e giochi per bambini e famiglie sui temi referendari. A Bastia ci saranno banchetti informativi, sabato 4 in via Bestiola alle ore 17,00 e domenica 5 al Villaggio XXV aprile. L’elenco delle iniziative è disponibile sul sito www. Referendumnucelareumbria.blogspot.com
L’ufficio stampa del Comitato Regionale Vota Sì per fermare il nucleare tel. 075 5721021
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