Nella prima mattinata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Amelia, coadiuvati da militari dei Nuclei Forestale di Narni ed Amelia e da un equipaggio del Nucleo Elicotteri di Roma Urbe, in sorvolo con Fiamma 72, hanno eseguito un servizio di controllo straordinario del territorio per contrastare il fenomeno della detenzione e spaccio di droga. Così come emerso ieri nell’ambito della conferenza stampa dell’operazione dei Carabinieri “Rovi”, sembra che lo spaccio ormai tenda a spostarsi fuori i centri abitati.
Bivacchi di pusher nei boschi
Il servizio, disposto anche per le segnalazioni di alcuni cittadini che hanno notato un viavai sospetto di giovani nei boschi, nel corso del quale sono stati controllati oltre 30 autoveicoli ed identificate più di 40 persone, pur non avendo conseguito risultati operativi di rilievo, ha consentito di smantellare veri e propri “bivacchi” organizzati con tende da campeggio e batterie per auto per l’alimentazione elettrica, utilizzati verosimilmente da soggetti dediti ad attività di spaccio che, per eludere i controlli, pare abbiano orientato i propri “clienti” lontano dai centri cittadini. Tutto il materiale individuato è stato recuperato dall’A.S.M. di Terni per il successivo smaltimento.