Il dettaglio del documento approvato a maggioranza dalla giunta di Assisi guidata da Stefania Proietti
Il Consiglio Comunale di Assisi ha approvato a maggioranza il bilancio di previsione finanziario relativo al triennio 2021-2023. “atto per nulla scontato a causa della notevolissima diminuzione delle entrate dovuta all’azzeramento del turismo, l’Amministrazione comunale ha dato un segnale di efficienza pur nel momento drammatico che stiamo attraversando”, le parole del sindaco, Stefania Proietti, secondo cui il bilancio di previsione 2021-2023 è stato “deliberato in pareggio finanziario complessivo, per quanto riguarda le entrate tributarie evidenzia gettiti delle principali imposte e tasse che tengono conto di alcune riduzioni dovute alla crisi da Covid-19”.
Il bilancio di previsione 2021-2023 “non prevede nessun aumento di imposte e tasse (comprese Tari e Imu), non prevede l’istituzione di nuove tasse come l’addizionale Irpef. Non aumentano neanche le tariffe di mense e trasporti scolastici, nonostante le maggiori spese dovute a sanificazioni, aumento del personale e dei mezzi di trasporto”. Per quanto riguarda l’imposta di soggiorno si stima un introito di € 600.000 visti gli effetti della pandemia sul turismo nazionale e internazionale, fondi destinati a un piano di interventi concordato con l’Osservatorio, tra cui sono previste politiche dell’accoglienza, interventi di manutenzione e recupero di beni culturali e ambientali, promozione e infine il contributo per la riduzione della Tari. Si punta su alcuni investimenti pubblici che possono generare lavoro oltre che riqualificazione del patrimonio comunale, continuando nella ricerca e applicazione di risorse da altri enti pubblici. Mantenendo l’attenzione non solo al centro storico ma anche alle frazioni e all’intero territorio comunale di Assisi.
Tra gli investimenti previsti dal bilancio di previsione 2021-2023: 65mila euro digitalizzazione dell’archivio tecnico (per migliorare e velocizzare pratiche accesso atti ecobonus 110%) tramite servizio di custodia e gestione in outsourcing; 600.000 euro per sedi proloco e protezione civile Capodacqua, Tordibetto, Castelnuovo, Tordandrea, Porziano, mentre sono al termine i lavori della ex-scuola di Armenzano; appunto 400mila euro nel 2020-2021 per il nuovo sistema di risalita meccanizzata di Porta Nuova; 2,925 milioni di euro (da contributi regionali e mutui) per riqualificazione del patrimonio comunale e di importanti luoghi della cultura quali teatro Metastasio, palazzo Vallemani, completamento Torre del Popolo Palazzo Capitano del Perdono oltre a manutenzione straordinaria del patrimonio.
Per l’efficienza energetica, oltre ai fondi governativi, sono previsti 100mila euro per illuminazione pubblica efficienza, 50mila euro per la isola ecologica a Petrignano nell’ambito della strategia rifiuti zero; ci sono inoltre 600mila euro previsti per consolidare dissesti idrogeologici (completamento frana Torgiovannetto con ulteriore contributo regionale) e 2,878 milioni di euro sono previsti per il completamento delle opere e il riattamento immobili dei privati danneggiati da sisma ‘97. Arriveranno anche 280mila di euro di manutenzione dei cimiteri e 300mila euro per le finiture e arredi della farmacia comunale. Si investe nel nuovo personale: 335mila euro di risorse (tutte quelle disponibili) per l’assunzione tramite concorsi, 18 nuove assunzioni e 2 procedure selettive per progressioni verticali. Attenzione anche alle strade, alle scuole, al verde pubblico e allo sport (tra gli altri: 1,8 milioni da investire nel triennio 21-23 per la rigenerazione urbana e riqualificazione della piscina comune e complesso sportivo dello Stadio degli Ulivi e3 milioni per la realizzazione del palazzetto dello sport e della rigenerazione urbana dell’area ex Montedison), ma anche a politiche sociali, famiglia, e trasporti e sicurezza stradale.