Il bilancio è in sicurezza e, nonostante i trasferimenti statali siano scesi da 11 milioni a circa 3 negli ultimi anni, conserviamo una capacità di spesa notevole sui 37 milioni, che compongono la manovra economica del 2018
Così l’assessore Michele Bettarelli ha anticipato le principali coordinate del bilancio preventivo 2018 del Comune di Città di Castello alla commissione “Programmazione”. La prima notizia è la conferma dell’invarianza tributaria: nessun ritocco alla tassazione se non il 5% in meno sulla Tari, “che rappresenta – dice Bettarelli – un grande risultato sul panorama regionale e nazionale, dato che l’Amministrazione e Sogepu sono riuscite nell’arco di pochi anni ad abbattere il costo dei rifiuti del 16%”. Complessivamente, dunque, i tributi locali dei tifernati, nel 2018, diminuiranno ancora nonostante sull’addizionale Irpef Città di Castello sia già uno tra i più bassi dell’Umbria.
“Siamo intervenuti sul regime tariffario solo in due punti – aggiunge l’assessore – ritoccando di 20-30 centesimi il costo dei buoni-pasto delle mense scolastiche, fermo da 7 anni, con l’impegno che non ci saranno ulteriori aumenti nei prossimi 5 anni. Inoltre abbiamo rivisto le fasce Isee per il trasporto scolastico”.
Le opere pubbliche, infine, rimarranno una leva importante del bilancio anche nel 2018 con interventi su Piazza dell’Archeologia, mura urbiche, parcheggio dell’Ansa, Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, scuole, palazzo comunale, Palazzo Vitelli a San Giacomo, “di cui – conclude Bettarelli – abbiamo inscritto nel bilancio 2018 anche i costi di gestione, a conferma che la Biblioteca aprirà entro l’anno“.
Il bilancio di previsione sarà esaminato mercoledì 27 marzo dal Consiglio comunale.