Riflettori puntati sulla città di Bevagna, balzata agli onori delle cronache nazionali per essere stata insignita dell'ambito riconoscimento “Gioiello d’Italia”, conferitole dal Ministero del Turismo. Merito della notorietà turistica della città e del successo della manifestazione storica medievale Mercato delle Gaite, la cui fama supera da tempo i confini nazionali. Sulla scena si inserisce la Primavera Medievale che si svolge a Bevagna dal 25 al 28 aprile e che rappresenta l’anticipazione dell’evento più consolidato, il Mercato delle Gaite, in programma dal 20 al 30 giugno. La Primavera Medievale costituisce ormai un appuntamento fisso della manifestazione, al quale il pubblico risponde sempre con molto interesse e curiosità. Il programma è ricco ed è concentrato in quattro giornate di cultura, arte e gastronomia medievale. Prevista la riapertura al pubblico delle taverne delle Gaite e del circuito dei mestieri medievali sullo sfondo di spettacoli itineranti di giullaria e musica medievale. Punto di forza: la Notte Medievale, che avrà luogo sabato 27 aprile. In apertura l’intrattenimento di Pigus lo giullare, a seguire lo spettacolo “Nostra Signora degli Amori” di Andrea Brugnera presso le Logge del Mercato Coperto. Mentre, la corale e i musici della Gaita San Giorgio presentano “Cantigas de Loor” nella Chiesa Santa Maria Laurentia, dirige Elga Ciancaleoni. Per concludere, lo spettacolo “In Fabula” della compagnia dei folli in p.zza Silvestri. Non è da meno la giornata di domenica 28 aprile. Attesi spettacoli di combattimenti medievali (con spada, bastoni, daghe e pugnali) e spettacoli di falconeria medievale. La giornata terminerà con un'esibizione di tiro con l’arco in p.zza Silvestri da parte degli Arcatores Mevania. Grazie alla competenza con la quale viene condotta la ricerca e la ricostruzione della vita materiale dell’età di mezzo, la Primavera Medievale costituisce un evento culturale di alto profilo e di indiscussa qualità.