Quattro spettacoli, ed ancora un successo travolgente, di critica e di pubblico: ma non tanto per dire! Questa volta il pubblico si è davvero entusiasmato, gli esperti sono rimasti davvero soddisfatti, ed il teatro era davvero pieno in ogni ordine di posti.
Troppo facile inviare un asettico quanto generico comunicato stampa, per dire che tutto è andato bene, meglio invece andarsi a leggere i commenti sui social di chi era presente, basta parlare con chi ha avuto l’occasione di esserci, per poter scrivere – senza piaggerie – che, ancora una, anche stavolta, i ragazzi dell’Oratorio Agape di Bevagna hanno colpito nel segno, mettendo in scena Sister Act.
Proprio così, nella Città Gioiello d’Italia, ovvero Bevagna, c’è un gruppo di ragazzi e giovanissimi che riesce ad emozionare e far vivere il teatro come e – non ce ne voglia nessuno – più degli attori navigati, troppo spesso autoreferenziali, fanfaroni e disinnamorati. Qui sul palco c’è la vera passione, il vero entusiasmo, la vera voglia di divertire e divertersi. Non è un caso se sino ad ora le hanno infilate tutte: da Forza Venite Gente a Grease, da Pinocchio alla recente Cenerentola. Il teatro Torti, nella centralissima piazza Silvestri, fa il resto, prestando una cornice d’eccezione, unica nel panorama nazionale.
Un plauso, assolutamente meritato ai giovani bevanati, ma anche a tutti coloro che hanno lavorato ottimamente dietro le quinte, improvvisandosi costumisti, elettricisti, falegnami e truccatori, perchè anche questo è un ingrediente speciale della ‘formula Bevagna’.
A decretarne il successo, come si diceva, non servono entusiastiche note stampa o dichiarazioni istituzionali, i ragazzi dell’Oratorio Agape sono loro stessi un successo, indiscusso, indiscutibile e soprattutto certificato.
Ad Maiora!