Il 16 giugno del 1944 Bevagna fu liberata dalle truppe nazi-fasciste, significò anche la fine di una guerra civile che rappresenta una delle pagine più dolorose della storia italiana. Domenica 15 giugno alle 10.30 nella suggestiva cornice del teatro Torti, alla presenza del sindaco Analita Polticchia, sarà presentato il volume di Guido Perosino “Alba”, tratto da una storia vera ambientata in Piemonte, che ha come protagonista un adolescente di quindici anni che si unisce ai partigiani nella lotta alla liberazione.
Oltre all’autore, originario del Piemonte, ma da un quarto di secolo residente in Umbria, interverranno il direttore del Corriere dell’Umbria, Anna Mossuto ed il presidente dell’Istituto di Storia Umbra contemporanea, Mario Tosti. Ciro Masella curerà invece la lettura di alcuni passi del libro.
“Un volume che pone al centro della storia un ragazzo molto giovane testimone e protagonista di eventi drammatici, ma anche pieni di ideali e di speranza nel domani – dichiara il sindaco Polticchia – l’ambientazione in Piemonte è in fondo casuale perché quelle vicende intrise di coraggio, paura, solidarietà e spirito di abnegazione sono comuni in tutta quell’Italia che anche grazie ai partigiani si rimise in piedi dopo una guerra disastrosa. Vorrei che questo libro fosse letto proprio dai giovani e non solo da chi quelle vicende le ha vissute. Dà infatti il senso della giovinezza come opportunità di crescita nella consapevolezza di che cosa è importante davvero”.
Subito dopo la presentazione del volume di Perosino sarà scoperta una targa proprio nella strada che ricorda la data di liberazione di Bevagna: via XVI Giugno.