Bevagna è ufficialmente la nuova capitale italiana del tiro con l’arco: la città delle Gaite è stata infatti scelta dalla Fiarc come sede dei campionati nazionali 2015.
Sono previste in calendario ben sei giornate di gare, esattamente da lunedì 24 agosto sino a sabato 29 che vedranno impegnati arcieri in arrivo da tutte le venti regioni italiane.
Sono già iscritti all’evento oltre settecento partecipanti, ma considerando staff tecnici, accompagnatori e familiari al seguito si stimano più di duemila presenze nel territorio comunale e nelle località limitrofe.
Un’occasione davvero unica sia per la compagnia Arcatores de Mevania che avrà l’onore di organizzare il campionato, che per la stessa Bevagna e le sue attività turistico ricettive e commerciali.
La presentazione pubblica si è svolta questa mattina nella prestigiosa Sala della Giunta del Palazzo Comunale bevanate, alla conferenza stampa hanno preso parte il vicesindaco Mirco Ronci, il presidente della Federazione italiana arcieri di campagna ed Oscar Bettini presidente della compagnia Arcatores de Mevania.
“Già nel 2002 questa città aveva ospitato un campionato nazionale e fu il primo a raggiungere il limite massimo di partecipanti – ha ricordato il presidente federale – quando, a distanza di tredici anni ci siamo ritrovati a valutare le candidature non abbiamo avuto dubbi ed abbiamo voluto puntare sul sicuro, premiando così anche la grande attività portata avanti a livello locale”.
Basti pensare che su di una realtà che conta circa cinquemila abitanti, l’associazione degli arcieri ne conta una sessantina.
“A nome del sindaco e dell’intera amministrazione comunale ringrazio gli Arcatores e la Fiarc per dare a Bevagna questa grande opportunità di visibilità nazionale – ha dichiarato il vicesindaco Mirco Ronci – non solo nel settore sportivo ma anche come occasione di sviluppo turistico ed economico, mettendo a disposizione dell’evento le nostre bellezze storico architettoniche, paesaggistiche e le nostre eccellenze enogastronomiche”.
Il presidente degli Arcatores Mevania, Oscar Bettini nel ringraziare l’amministrazione comunale, la federazione e tutti i volontari della compagnia, ha sottolineato il fatto che “alle gare parteciperanno arcieri dai sei ai settantenni, per un giro d’affari stimato intorno ai quattrocentomila euro, durante le quali saranno scoccate qualcosa come 35mila frecce”.