La crisi della azienda “Antonio Merloni S.p.A.” di Gaifana coinvolge in parte anche il Comune di Bevagna.

L'amministrazione cittadina, all'inizio della vertenza, si mise immediatamente a disposizione dei 6 dipendenti della industria marchigiana abitanti in città (5 uomini e 1 donna) che sperano ancora di non perdere il loro posto di lavoro.

Il Gruppo “Antonio Merloni S.p.A.” sta attraversando una gravissima congiuntura economico-finanziaria ed occupazionale. La situazione è talmente grave che rischiano il posto di lavoro 4.000 operai in azienda e 2.000 persone che operano nell'indotto. Per questi motivo la giunta di Bevagna partecipò al consiglio comunale aperto che si tenne a Gualdo Tadino il 10 ottobre scorso. Ed ora, a distanza di quasi due mesi, il Comune di Bevagna torna sull'argomento poiché la situazione è sempre difficile.

“A fronte di questa preoccupante realtà – afferma il sindaco Enrico Bastioli – abbiamo messo i campo tutti gli strumenti di intervento delle istituzioni pubbliche locali”.

Dello stesso avviso è il consigliere comunale del PD Tania Parroni. “La nostra speranza – sostiene la Parroni – è che tutti gli operai possano tornare al loro posto di lavoro”.

Il presidente del consiglio comunale, Mario Lolli, assicura che “il nostro impegno sarà continuo e costante. Faremo senz'altro il possibile per attuare ogni iniziativa tesa alla tutela della occupazione nella Merloni e in ogni altra impresa che dovesse trovarsi in seria difficoltà”.