“Diventerà un Centro di eccellenza a livello nazionale, in materia di tutela e prevenzione dei beni culturali, il Laboratorio di diagnostica spoletino ospitato nella Rocca Albornoziana. Il riconoscimento sarà sancito tramite un protocollo di intesa firmato dal ministero dei Beni ambientali e culturali, Regione Umbria, Università degli studi di Perugia e il Comune di Spoleto”. E' quanto fa sapere, in una nota, il consigliere Giancarlo Cintioli (Ds-L'Ulivo) sottolineando che “con la costituzione del Centro di eccellenza nazionale si perfeziona una filiera innovativa che combina conservazione dei beni culturali, protezione civile e ricerca scientifica. Un risultato, questo, – fa notare – fortemente voluto dalla Giunta regionale che ha così definito le premesse per lo sviluppo di un comparto di grande interesse nazionale e internazionale”.”Il Centro di eccellenza – spiega – porta a sintesi l'esemplare lavoro realizzato in occasione delle fasi di ricostruzione post-sismica e la capacità di realizzare reti di collaborazione con altre realtà. In tal senso, lo stesso protocollo ne stabilisce l'interoperabilità con il Centro operativo per la conservazione, manutenzione e valorizzazione dei beni storici, artistici, archivistici e librari dell'Umbria di Spoleto, la Fondazione per la conservazione e il restauro dei beni librari e il Centro regionale di protezione civile di Foligno”.”Con la firma del protocollo e la realizzazione del Centro di eccellenza – commenta Cintioli – la città di Spoleto rafforza la propria centralità relativamente al tema dei Beni Culturali, perno determinante dell'identità regionale e nazionale, attorno al quale possono sorgere professionalità e occupazioni altamente qualificate”.”C'è soddisfazione – osserva il consigliere diessino – nel vedere elevata, a livello nazionale, la qualità delle metodologie nate in Umbria grazie alla forte collaborazione tra i diversi attori protagonisti della ricostruzione. In questo modo è stata trasformata un' emergenza in un'opportunità di sviluppo e di ricerca scientifica”.
BENI CULTURALI: A SPOLETO IL LABORATORIO DI DIAGNOSTICA
Sab, 24/11/2007 - 10:17