“Eccola, eccola!”. Tutti con il naso all’insù a seguire il volo della Befana, sulla sua scopa, dal campanile della Chiesa di San Pancrazio alla torre del Castello del Colle del Marchese.
“Eccola, eccola, l’ho vitsta!” E tutti a correrle incontro mentre spinge in salita il suo carretto pieno di doni. Cade, si rialza aiutata da elfi e folletti, si ricompone, saluta e lancia cioccolate e caramelle a tutti, mentre il cielo si illumina con i fuochi d’artificio.
Poi tutti in piazza, sotto i gazebo messi a disposizione dalla ProLoco, per la distribuzione dei regali: i bambini chiamati ad uno ad uno per ricevere il proprio dono, un bacio, un sorriso, qualche pianto, la foto di rito e via, avanti un altro fino alla fine.
Panini, frittelle e vin brulè per tutti ed è festa grande a Colle del Marchese, dove i “Ragazzi del Colle” hanno ancora una volta voluto regalare ai bambini del circondario la festa più bella ed attesa: la Befana.
Il Colle infatti non si arrende e difende la tradizione della Befana, ed in particolare della sua Befana, che non indietreggia né di fronte alle difficoltà organizzative, né al cospetto delle nuove e più popolari figure natalizie.
La Befana, la tradizione più vera e antica della nostra tradizione risplenda ancora nella sua bellezza nel cielo di Colle del Marchese.