Cento anni fa, il 23 febbraio del 1908, nasceva, nel suggestivo borgo di Arrone, in quella Valnerina tanto amata, Felice Fatati.Artista di respiro europeo che ha vissuto ed operato a Terni, medico pediatra “dalle diagnosi quasi infallibili”, acuto epigrammista, delicatissimo poeta, grande pittore.
bct vuole ricordare la sua opera poetica, espressione brillante della sua eccentrica personalità. Lo fa con un incontro domani, venerdì 6 giugno ore 17.30 al caffè letterario bct.
intervengono: Bruno Toscano, Ordinario di Storia dell'Arte Moderna, Università di Roma Tre; Carlo Antonio Ponti, scrittore, membro dell'Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci di Perugia e socio della Deputazione di Storia Patria per l'Umbria; Sonia Berrettini, assessore alla cultura del Comune di Terni e Giuseppe Fatati, nipote dell'artista. Letture di alcune poesie dell'artista a cura di Riccardo Leonelli.
Durante l'incontro verrà proiettato anche il video realizzato dall'Istituto Magistrale “F. Angeloni” e presentato insieme ad una pubblicazione “Uno, dieci, cento Fatati: il medico, l'artista, l'uomo” (edizione Thyrus), all'Archivio di Stato di Terni.