Pochi metri di strada e una discarica a cielo aperto. Ancora una volta, ripulita dal Movimento dello Sconforto Generale, l’associazione assisana composta da volontari che, nel loro tempo libero, ripuliscono fossi e strade e altre zone degradate dalla maleducazione dei cittadini.
Un paio d’ore passate in un incrocio nel Comune di Bastia Umbra, che collega Cipresso, Ospedalicchio e la stessa Bastia Umbra. Sono stati trovati, tra l’altro, una stampante, cuscini del divano, bottigliette di vetro e di plastica, gomme, parabrezza e anche molti sacchi di giornale con escrementi di cane o gatto che qualche allevatore butta per non smaltirlo correttamente.
“Una fila di sacchi difficilmente inquadrabile anche da lontano”, lo sfogo dalla pagina Facebook dell’associazione. Che oltre ad attaccare “i tanti zozzoni seriali”, hanno chiesto, in via informale, “un sistema di foto-trappole variabile da integrare con quelle fisse”, perché “le piccole e grandi discariche abusive sorgono in diversi punti del territorio”. Episodi che “rendono opportuna anche un’azione repressiva verso i trasgressori”.