Risolto con un lieto fine l’allontanamento di due minori dalle loro abitazioni di Bastia Umbra.
L’ultima volta che due coppie di genitori del luogo avevano visto i rispettivi figli era stata la mattina di due giorni fa, quando padre e madre li avevano lasciati addormentati per andare a lavoro. Non sapevano però che i due, avevano pianificato la loro fuga nei minimi dettagli.
Con poche centinaia di euro in tasca e gli inseparabili telefoni cellulari hanno raccolto il minimo necessario dentro i propri zaini e hanno deciso di iniziare una avventura all’insegna della trasgressione prendendo il primo treno che li avrebbe portati a Fiorenzuola d’Arda (PC) e da qui nella capitale. I genitori, accortisi che i due minori non facevano rientro a casa come di consueto hanno denunciato la scomparsa presso la Stazione Carabinieri di Bastia Umbra che da subito ha fatto diramare la loro descrizione alle pattuglie della Compagnia e ai Comandi limitrofi.
I due ragazzi alle dieci di questa mattina sono stati rintracciati a Roma Termini. I militari infatti avevano deciso a di controllare tutti i treni in arrivo alle Stazioni ferroviarie di Bastia e Santa Maria degli Angeli, sicuri che i due ragazzi dopo circa ventiquattro ore di fuga lontano da casa, avrebbero fatto rientro nella propria regione di origine. E così è stato: alle 14 di ieri (31 marzo ndr.) i due sono stati ritrovati presso la Stazione ferroviaria di Bastia Umbra in un treno regionale partito da Roma circa quattro ore prima.