I titolari avevano fatto ricorso lamentando un danno economico, ma per il Tar c'è la necessità di "prevenire e fronteggiare l’espandersi del contagio da Covid-19"
Rimane chiuso il locale di Bastia Umbra dove erano state registrate svariate violazioni alla normativa anti Covid ma anche due aggressioni e una rissa. Una situazione che aveva spinto il Questore a ordinare la sospensione delle licenze per l’autorizzazione per l’esercizio dell’attività e di pubblici spettacoli, e pubblica somministrazione di cibo e bevande di un locale di Bastia Umbra sono state sospese per quindici giorni.
I titolari del locale hanno fatto ricorso chiedendo un’istanza di sospensione cautelare, lamentando tra l’altro un danno economico, ma, per il Tar, “non sussistono i presupposti che permettono di non attendere l’esame collegiale della domanda cautelare” e c’è “l’urgente necessità di esercitare i poteri conferiti dalla legge al fine di prevenire e fronteggiare l’espandersi del contagio da Covid-19”. Motivo per cui le richieste sono state respinte; nuova udienza il 3 settembre 2021, quando comunque le sospensioni – ‘arrivate’ sabato 6 agosto – saranno già decadute.