L’impresa folignate Connesi ha realizzato per la Custodia generale del Sacro Convento di san Francesco in Assisi un collegamento dedicato in fibra ottica (veloce 1.000 megabit al secondo, elevabile fino a 10mila megabit al secondo), direttamente interconnesso alle dorsali regionali, nazionali e internazionali e che permette una velocità di connessione a internet verso tutto il mondo con tempi di latenza bassissimi. Inoltre, Connesi ha sviluppato un progetto di cablaggio strutturato delle Basiliche francescane, attraverso la stesura di oltre 2.500 metri di fibra ottica che collegano la sala stampa alle Basiliche superiore e inferiore, fino ad arrivare alla sala delle reliquie di san Francesco. Lavorazioni che hanno permesso di supportare qualsivoglia sistema di videosorveglianza e telecontrollo in maniera unificata ed efficiente. Entrambe le iniziative sono state presentate venerdì 8 febbraio, nella sala stampa del Sacro Convento di Assisi dal direttore della sala stampa padre Enzo Fortunato, da Massimo Bartolini, amministratore delegato di Connesi, e Simone Pettirossi, assessore ai sistemi informativi territoriali del Comune di Assisi.
“Questo collegamento ad altissime prestazioni – ha spiegato Bartolini – ha consentito ai frati del Sacro convento di essere interconnessi con il mondo e di essere all’avanguardia nel settore delle comunicazioni elettroniche, sempre più rilevanti nel panorama attuale. Con la Custodia condividiamo la visione che la rete internet rappresenti un indispensabile e imprescindibile moderno strumento di comunicazione al servizio dell’umanità intera che consente di ridurre le distanze geografiche e di raccogliere il mondo in un villaggio digitale globale”. “C’è una parola chiave – ha detto padre Fortunato – che si può applicare alla nostra esistenza ed è ‘connetterci’, cioè entrare in relazione con l’altro. Dobbiamo passare da una rete di fili a una rete di persone. Se la rete di fili ci permette di incontrare le persone allora abbiamo una grande possibilità di costruire ponti. Oggi molti usano la connessione per alzare muri e creare barriere ma i moderni mezzi tecnologici ci offrono la possibilità anche di abbattere i muri. Vogliamo cavalcare questa possibilità”.
Il rapporto tra Connesi e i frati della Basilica di san Francesco d’Assisi è nato in occasione dell’evento ‘Assisi 2016: Sete di pace’ quando, a causa dell’importante afflusso di turisti e di addetti ai lavori, è stato necessario cablare la Sala stampa del Sacro Convento affinché potessero essere svolte tutte le attività di comunicazione. Connesi si è così proposta come operatore in grado di garantire l’accesso alla rete mondiale e supportare tecnicamente la Custodia nell’impiego della rete verso il raggiungimento delle sue finalità di comunicazione e testimonianza nel mondo. Il 20 dicembre 2017 si è conclusa la prima fase di attivazione dei servizi offerti da Connesi al Sacro Convento, grazie anche al supporto del Comune di Assisi che ha concesso l’utilizzo dei cavidotti pubblici tra Santa Maria degli Angeli e Assisi, al fine di realizzare il progetto.
“Due anni e mezzo fa ad Assisi – ha ricordato Pettirossi – non c’era neanche un metro di fibra ottica. Abbiamo quindi deciso di permettere l’introduzione di questa tecnologia mettendo a disposizione i cavidotti comunali a tutti gli operatori di telecomunicazione che lo richiedessero. Che anche le imprese del territorio possano usufruire della fibra ottica è un elemento di grande importanza in un mondo sempre più globalizzato”. La realizzazione del progetto per il Sacro Convento ha, infatti, permesso di offrire alle aziende di Assisi e Santa Maria degli Angeli un servizio in fibra ottica a prezzi vantaggiosi e concorrenziali, dando la possibilità a piccole realtà di poter creare business e opportunità lavorative grazie alla rete, contribuendo così allo sviluppo dell’area industriale assisana.