Romanziere italiano tra i più letti, autore di opere teatrali di grande successo e di sceneggiature cinematografiche di rilevanza internazionale, divulgatore culturale, ma anche conduttore televisivo e radiofonico: Alessandro Baricco ha ricevuto, nella giornata di ieri 5 luglio, a Casa Menotti il premio “Una Finestra sui Due Mondi”, uno degli appuntamenti più attesi del calendario del 68° Festival dei Due Mondi di Spoleto.
Baricco premiato al Festival dalla famiglia Monini
Il riconoscimento, giunto quest’anno alla sua sedicesima edizione, è stato istituito nel 2010 dalla famiglia Monini e si ispira al gesto di saluto del Maestro Gian Carlo Menotti dalla finestra del suo palazzo quattrocentesco, oggi sede del Centro di Documentazione del Festival dei Due Mondi. Il premio è diventato negli anni un riconoscimento ambito dagli artisti ospiti della kermesse spoletina. Il giudizio finale è stato affidato alla giuria composta dalla Direttrice Artistica del Festival Monique Veaute, dal Sindaco di Spoleto Andrea Sisti e dai promotori del premio Maria Flora e Zefferino Monini.
La scultura di ulivo
Il premio, una raffinata scultura in legno d’ulivo e argento riproducente la famosa finestradi Casa Menotti, è stato consegnato a Baricco da Maria Flora Monininel corso di una cerimonia ufficiale di cui ha fatto parte anche il ritratto di Baricco alla finestra a cui il Premio è ispirato. Baricco succede così allo scienziato Stefano Mancuso nel prestigioso albo d’oro impreziosito da celebrità del calibro di John Malkovich, Michail Baryšnikov, Willem Dafoe, Tim Robbins e Luca Marinelli.
“Baricco figura carismatica”
“Alessandro Baricco è una figura carismatica, uno dei maggiori scrittori del nostro Paese; un protagonista della cultura italiana poliedrico, che ha dato prova di sé in numerosi ambiti, dimostrando una grande capacità di mantenere alto il valore artistico senza nulla sacrificare alla fruibilità da parte del pubblico. Baricco inoltre conosce molto bene la città e il Festival di Spoleto, a cui ha già partecipato in passato. Per tutti questi motivi riteniamo sia meritevole di ricevere il premio “Una Finestra sui Due Mondi” che siamo stati onorati di consegnargli” ha dichiarato Maria Flora Monini, alla guida dell’omonima azienda assieme al fratello Zefferino.
Baricco e il Festival
Baricco ha ringraziato Maria Flora Monini e ha ripercorso la sua storia di ricordi legati al Festival: dalle prime notizie che da Spoleto gli arrivavano giovanissimo a Torino, restituendo l’immagine di un mondo dove approdavano creazioni artistiche internazionali, sconosciute in Italia, all’invito ricevuto da Monique Veaute, che ha ringraziato per i tre anni di partecipazione alle ultime edizioni. Parole di elogio anche per il Premio, che Baricco ha definito “insolitamente elegante” ammirando la scultura nata dai giovani studenti dell’Istituto d’Arte di Spoleto guidati dal Professor Enrico Morbidoni, orafo spoletino di chiara fama.