Gli operatori dei locali che si trovano lungo via Gramsci e dintorni, tengono a precisare che il ‘noto locale del centro storico’ per il quale i Carabinieri di Foligno hanno proposto al Questore di Perugia la sospensione della licenza, non si trova nell’ambito della ‘zona della Movida’ ma in un altra parte del centro storico della città.
“Ben vengano i controlli da parte delle Forze dell’Ordine per contrastare il fenomeno della ‘Mala Movida’ – dice uno degli operatori a nome dei colleghi – e anzi, vogliamo pubblicamente ringraziare i Carabinieri, la Polizia di Stato e la Guardia di Finanza che stanno tenendo sotto controllo la situazione. Siamo noi operatori i primi a beneficiarne. Quando si garantisce la sicurezza ed il rispetto delle regole, chi ha le carte in regola e chi si comporta bene non ha nulla da temere, anzi ha tutto da guadagnarne. Noi stiamo lavorando per rendere il fenomeno della ‘Movida’ un fenomeno di attrazione regionale che dia ancora più lustro alla città, di ciò si avvantaggiano ovviamente anche altri locali, ma noi intendiamo difendere il nostro buon nome”.
Nei giorni scorsi, tra l’altro, gli operatori della zona avevano raccolto un’ottantina di firme per chiedere all’amministrazione comunale di anticipare di un’ora la chiusura della zona a traffico limitato. Proposta che ad oggi non ha ancora ricevuto risposta.