Quando lo hanno trovato con solo il pigiamino e le pantofole addosso erano le 6 del mattino di ieri 1 ottobre. I proprietari del bar davanti al quale si è consumata la scena lo hanno portano dentro per proteggerlo dal freddo e hanno chiamato il 113. Quando è arrivata la volante il bambino era spaventato, tanto che nell’immediato gli agenti non hanno nemmeno capito se si trattava di un bambino italiano o straniero, che quindi non capiva cosa gli veniva detto.
Ma nel giro di 15 minuti si è fatto vivo un uomo, di origini nordafricane che avrebbe spiegato che il bambino è il figlio della sua compagna italiana, avuto da una precedente relazione, e che la stessa glielo avrebbe affidato la mattina prima di andare al lavoro. Ma gli agenti avevano comunque necessità di svolgere ulteriori accertamenti e hanno portato in questura il minore e l’uomo.
Contatta la madre del minore questa ha confermato i fatti, spiegando che era stata lei prima di recarsi al lavoro ad affidare al compagno il bambino. E quest’ultimo lo aveva portato con se perchè doveva fare delle commissioni e lo aveva perso di vista e che il minore era arrivato per conto sua davanti al bar, dove poi è stato accolto.
Il minore è stato quindi affidato alla madre e l’uomo denunciato per abbandono di minore.
Ultimo aggiornamento ore 12.00