“La lotta contro il Decreto Clini è ancora al centro della mia azione in Provincia – afferma in una nota il capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli -. Dopo la votazione di un documento unitario nato da una mia Mozione, nell’estate 2012, ho discusso nel Consiglio provinciale di giovedì 4 aprile un'interrogazione per chiedere un rinnovato impegno dell’Ente Provincia, assieme alla Regione e agli Enti locali tutti, contro il provvedimento, che rischia, se pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, di dare il via libera alla combustione degli CSS nei cementifici, con conseguenze facilmente immaginabili specie in alcuni territori, come Gubbio e Spoleto. Nonostante il parere contrario della Commissione competente della Camera dei deputati, il Ministro Clini, subito dopo le elezioni, ha annunciato di voler andare avanti, incurante della volontà contraria di un ramo del Parlamento (la Commissione competente del Senato aveva espresso parere favorevole, sia pure con alcuni distinguo). Questa situazione paradossale, che fa solo gli interessi delle lobbies cementiere, e di pochi altri, obbliga chi ha sostenuto la battaglia a combattere ancora. L’Assessore Roberto Bertini ha promesso, nella risposta, la massima attenzione, in coerenza con i documenti votati, e ha affermato che il Decreto non è stato ancora pubblicato. Forte è stata comunque la mia sollecitazione a prendere una posizione chiara, come si è fatto l’estate scorsa, così come forte è stato il mio invito ad organizzare un Consiglio provinciale aperto sul tema della gestione dei rifiuti, accompagnato dalla proposta di istituire un regime di premialità per la raccolta differenziata a vantaggio dei Comuni virtuosi, alleggerendone gli oneri sempre più pesanti legati alla corretta e completa organizzazione della raccolta stessa. Anche su queste due proposte ho ricevuto l’appoggio dell’Assessore e trasformerò il documento in una Mozione che impegnerà un interessante dibattito in Consiglio, ancora una volta”.
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