Una baby gang attiva nel centro storico di Terni è stata individuata dai Carabinieri di Terni che hanno concluso le indagini del caso nel 2019.
I militari hanno avviato una serie di approfondimenti nei confronti di 10 ragazzi (7 italiani e 3 stranieri) tutti minorenni all’epoca dei fatti tranne uno, sui quali sarà il Tribunale dei Minori ad esprimersi in merito ai reati contestati (i rissa, lesioni personali, deturpamento e imbrattamento) , a vario titolo, ai componenti della gang.
I ragazzini non avevano scrupolo nell’aggredire verbalmente e fisicamente coetanei, ma anche adulti e avevano denominato il loro ‘gruppo’ “CC Squad”. L’acronimo significa nel gergo delle gang rubare (cc=cicciare) e squad è l’abbreviazione per ‘squadra’, per esteso, dunque, la squadra che ruba.
E sembra essere proprio questa l’attività prediletta dal ragazzi che si riunivano principalmente nel centro storico di Terni e nelle immediate vicinanze, come la zona dello Staino. Quando decidevano di mettere a segno un ‘colpo’ avevano una strategia ben precisa. Entravano nel negozio preso di mira in gruppo e, alcuni di loro iniziavano a creare confusione per attirare l’attenzione dei commessi, mentre gli altri potevano rubare indisturbati. Una volta arraffata la merce scappavano di corsa e si ritrovavano nel luogo prestabilito per spartirsi il ‘bottino’.
Oltre ai furti, un’altra ‘specialità’ della gang era quella della rissa. Numerose infatti le segnalazioni per risse ‘organizzate’ con coetanei, ma anche ‘scazzottate’ tra gli stessi componenti del gruppo che al suo interno sembra non avesse una struttura gerarchica. Accadeva spesso, dunque, che qualcuno venisse alle mani per avere il ‘controllo’ della situazione.
La gang era anche specializzata in atti di vandalismo e imbrattamento, documentati dalle indagini degli inquirenti, coordinati dalla Procura dei Minori di Perugia. Numerosi i casi di scritte sui muri e danneggiamento del patrimonio pubblico a carico degli indagati.