ll parlamentare nocerino annuncia un incontro con il viceministro Morelli
Finisce in Parlamento la tanto dibattuta questione dell’autovelox di Valtopina, il rilevatore fisso di velocità installato dal comune di Valtopina sulla SS3 “Flaminia”. Ad annunciarlo l’onorevole della Lega e consigliere comunale Virginio Caparvi firmatario di un’interrogazione al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
Autovelox sulla Flaminia all’altezza di Valtopina: in funzione da ottobre
“Un tentativo di consolidare la stabilità finanziaria dell’Ente”
“Tutti noi abbiamo a cuore la sicurezza stradale, ma a nessuno sfugge
che l’incidentalità su quel tratto di strada, requisito basilare per
l’installazione di rilevatori di velocità, è estremamente bassa se non
addirittura assente – spiega l’onorevole Virginio Caparvi – La scelta
effettuata dal Comune di Valtopina appare dunque come un tentativo di
consolidare la stabilità finanziaria dell’Ente piuttosto che garantire
la sicurezza stradale dei transitanti i quali sono per la stragrande
maggioranza cittadini dei comuni limitrofi e non del comune di Valtopina
stante la scelta “furba” di posizionare detto rilevatore tra i due
svincoli del comune. Peraltro nel tratto che collega Nocera Umbra a Foligno vige un limite di velocità di 70 km/h che è lo stesso che hanno i mezzi pesanti. Dunque è impossibile effettuare un sorpasso, anche laddove consentito, senza infrangere il limite“.
Un vertice con il viceministro Morelli
Caparvi chiede dunque “chiarimenti al Ministro circa l’opportunità di un tale controllo vessatorio e di rivedere il limite di velocità di 70 km/h
applicato su tutto il tratto stradale. Sarà mia premura – conclude
l’onorevole Virginio Caparvi – prendere un appuntamento con il vice
Ministro Alessandro Morelli, per illustrargli la questione di persona”.