Entra in funzione da oggi l’autovelox collocato dal chilometro 166 della SS Flaminia, nel territorio del comune di Valtopina. Un fatto che ha già scatenato le proteste dei cittadini della città di Nocera Umbra, tra i più penalizzati per il limite a 70 chilometri orari, essendo quelli che utilizzano l’arteria per gran parte degli spostamenti.
Si muove anche il sindaco Giovanni Bontempi, che ha inoltrato ad Anas una richiesta per cambiare il limite. “Pur condividendo l’importanza dei controlli da parte degli organi preposti al rispetto dei limiti di velocità, per garantire il massimo della sicurezza nella circolazione stradale, non condivido il posizionamento del rilevatore voluto dal Comune di Valtopina in un tratto che molti mei concittadini percorrono anche più volte al giorno“.
“Il tratto scelto per il posizionamento esclude dai controlli proprio gli abitanti di Valtopina e questo non può essere giusto in un’ottica di garanzia della sicurezza stradale. Voglio ricordare che anche specifiche direttive ministeriali prevedono che per imporre una limitazione la stessa deve essere motivata da effettive e reali necessità, altrimenti il divieto è vissuto dagli utenti della strada come una inutile vessazione e con il sospetto, non sempre infondato come in questo caso, che la finalità dello stesso non sia di natura tecnica e per il miglioramento della sicurezza, quanto dettato da un sotteso desiderio di un ricavo economico per effetto del rilevamento di numerose infrazioni“.
“Il nostro Comune – insiste Bontempi – non è stato coinvolto in questa scelta fatta solo dal Comune di Valtopina, una scelta che sembra improntata con l’esclusivo obiettivo di fare cassa per il Comune. La mia richiesta ad Anas di alzare il limite di velocità ha l’obiettivo, nel rispetto delle regole e della sicurezza della circolazione, di garantire migliori e giuste condizioni di viabilità“.