Città di Castello

“Auto usata a 1620 euro”, 77enne ci casca e venditore sparisce dopo aver incassato bonifici

Tramite la messaggistica di un noto social network era riuscito a “vendere” un’auto usata e a farsi accreditare la somma di 1620 euro sul proprio contro corrente. Ma era tutta una truffa.

Il venditore – un 38enne cittadino italiano, con precedenti specifici per reati contro il patrimonio – si è infatti reso irreperibile non appena la vittima, una 77 anni tifernate, ha effettuato i due bonifici concordati.

Preso atto del raggiro, la donna si è recata al Commissariato di Città di Castello per sporgere querela. Agli agenti ha raccontato di aver risposto ad una proposta di acquisto visualizzata sulla bacheca di un social network, contattando il venditore che si era presentato come il titolare di una concessionaria.

Una volta acquisite le coordinate bancarie dell’uomo, la 77enne aveva provveduto a pagare e, da quel momento, come detto, non era più riuscita a mettersi in contatto con l’uomo. Dopo aver acquisito tutti gli elementi e le informazioni utili, i poliziotti hanno immediatamente dato avvio alle indagini che hanno consentito di risalire all’identità dell’autore dell’annuncio.

Gli agenti hanno quindi provveduto a deferirlo all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa. La Polizia di Stato, per prevenire tali spiacevoli episodi, invita i cittadini ad avvalersi dei canali di vendita e acquisto ufficiali e a diffidare dal prendere contatti con venditori o acquirenti non autorizzati.