E’ andata bene, ma non del tutto, all’automobilista che domenica sera (11 dicembre) si è ribaltato con l’auto lungo la E45, all’altezza di Pierantonio, prendendo il volo a causa di un rientro di corsia probabilmente “ignorato”.
L’uomo – un 48enne italiano – che miracolosamente è uscito illeso dal mezzo insieme agli altri occupanti, ha dovuto fare i conti con la Polizia Stradale, intervenuta sul posto insieme a 118 e vigili del fuoco.
Durante le procedure di identificazione del conducente, infatti, gli agenti hanno constatato come l’uomo manifestasse evidenti segni di alterazione psicofisica, dovuta al consumo di sostanze alcoliche. Per questo motivo, hanno sottoposto il 48enne alla prova dell’alcoltest, che ha dato esito positivo evidenziando un tasso alcolemico pari 0,71 g/l (limite è fissato a 0,5 g/l).
I poliziotti hanno quindi proceduto alla contestazione della violazione amministrativa per guida in stato di ebbrezza a carico del conducente. La sanzione, che in considerazione dell’incidente stradale verrà raddoppiata, potrebbe superare anche le 2000 euro. Già certe, invece, la sospensione della patente di guida (da 6 mesi a un anno) e la decurtazione di 10 punti dalla medesima.