Un’auto e un furgone, fermi da giorni in una zona residenziale a Selci (San Giustino), a meno di un km di distanza dallo svincolo della E45, hanno insospettito non poco i residenti della frazione i quali, contattate le forze dell’ordine, alla fine hanno avuto ragione dei loro dubbi.
E’ emerso infatti che i due mezzi – parcheggiati poco distanti l’uno dall’altro – erano esattamente gli stessi utilizzati dai ladri per il colpo da film di venerdì scorso alla Nicol Preziosi di Anghiari, durante il quale la banda aveva avuto perfino il tempo di sbarrare la strada con un camion rubato e con degli alberi tagliati sul posto, portandosi via 300 kg di argento per un valore di 300 mila euro.
L’auto ritrovata – una Nissan X-Trail – anch’essa risultata rubata a Città di Castello, sarebbe stata quella utilizzata per la fuga mentre il furgone è stato il mezzo impiegato come “ariete” per sfondare la cancellata dell’attività. All’interno di entrambi sono stati recuperati dai carabinieri anche i “resti” del bottino, pochi grammi di argento in collane e altri monili.
La banda, composta almeno da 5 persone, si sarebbe dunque disfatta di entrambi i veicoli – ora sotto sequestro e a disposizione degli inquirenti – salendo su un terzo. Le forze dell’ordine stanno ora cercando indizi utili proprio dalle telecamere della zona di Selci.