Ennesimo, gravissimo, episodio di cronaca, sabato sera (5 marzo), nel centro storico di Gubbio. Intorno alle 22,30, un nutrito gruppo di giovani – secondo le testimonianze sarebbero stati addirittura una ottantina – molti dei quali visibilmente alterati e con bottiglie di birra in mano, hanno circondato un’auto condotta da una signora, costretta a fermarsi.
Il fatto è avvenuto in via Savelli della Porta (foto), fra la chiesetta dei muratori e l’incrocio con via della Repubblica, dove gli scalmanati, spintonandosi fra loro e urlando, hanno più volte sbattuto le mani sul portabagagli della vettura. “Non è stato affatto piacevole” si è limitata a dire la malcapitata che, senza mai uscire dall’auto, è riuscita a sfilare via dopo qualche minuto di puro terrore.
L’episodio non sarebbe nemmeno nuovo, dato che, sempre in un sabato sera di qualche settimana fa, un’altra vettura, con un’intera famiglia a bordo, era stata presa a calci. “Possibile che il sabato sera un eugubino non riesca a passare in via Savelli in serenità?” scrive il gruppo “Vivere nel centro storico di Gubbio”, che da mesi documenta degrado e atti vandalici nel cuore della città – Ogni volta si rischia la rissa o un incidente serio. Ma le autorità cosa fanno? Dormono? Il Sindaco abita lì sopra , non si avvede di quanto avviene?”
E pensare che meno di due settimane fa il Consiglio comunale di Gubbio aveva approvato la mozione della Lega sull’introduzione del Daspo Urbano, a seguito (guarda caso) di altri gravi episodi di cronaca come l’aggressione ad un ragazzo da parte di uno sconosciuto incappucciato e della rissa tra minorenni armati di coltello a Capodanno.